“Albachiara” diventa film

Sono iniziate le riprese di “Albachiara”, pellicola ispirata a uno dei più famosi successi di Vasco Rossi.  Nel cast, oltre a Raz Degan e Daniel Ducruet, ci sarà anche il figlio del rocker emiliano, Davide. Il lungometraggio sarà prodotto dallo stesso Vasco, che ne ha seguito passo dopo passo lo sviluppo della sceneggiatura. A rivelare il progetto è il settimanale “Chi”, nel quale però non viene svelato il nome del regista, che dovrebbe essere Stefano Salvati, autore del celebre film musicale sugli 883, “Jolly Blu” (1998). Salvati ha già lavorato in diverse occasioni con “Blasco”, girando i videoclip di alcuni singoli della rockstar e il movie-clip “E’ solo un rock’n roll show” (2005), opera in cui le canzoni dell’album “Buoni o Cattivi” si combinano dando vita a un’unica storia.

“Albachiara” sarà ispirato al brano apparso per la prima volta nel 1979, nell’album “Non siamo mica gli americani”, in cui Vasco racconta di un ragazzo che si innamora di una coetanea incontrata per caso, regalando un’immagine molto dolce della ragazza, la cui pudicizia viene però contrastata dai riferimenti all’autoerotismo dell’ultima strofa. Il cantautore ha più volte dichiarato che le parole di questa struggente canzone gli vennero fantasticando su una ragazza che prendeva il suo stesso autobus ogni mattina per andare a scuola e che abitava a pochi metri da casa sua. Chissà se la giovane avrebbe mai pensato di poter fungere da musa per uno dei più conosciuti e cantati brani degli ultimi trent’anni, probabilmente il maggior capolavoro dell’artista di Zocca, sicuramente quello più acclamato dai fan nei concerti.
L’opera cinematografica sarà dunque una libera trasposizione della hit che ha consacrato Vasco Rossi come uno dei più grandi rocker italiani. Uno degli attori protagonisti sarà proprio il figlio del cantante, il ventunenne Davide, che sarà presente anche nel prossimo lavoro di Federico Moccia “Scusa ma ti chiamo amore” in uscita nelle sale il prossimo anno.
Per Vasco sarà un 2008 molto intenso se si considera che, oltre al film, è in fase di preparazione anche il nuovo album, a lungo rimandato a causa di alcune vicissitudini burocratiche legate ai cambi di dirigenza della sua casa discografica, la Emi.